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Ritorno all’essenziale

Ritorno all’essenziale

E se ti dicessimo ritorno all’essenziale, a te cosa viene in mente? Bella domanda eh! No, non siamo usciti fuori di senno, ma al contrario noi di Chierichetti in questo articolo vogliamo proprio parlarti di questo concetto, ovviamente riferito al mondo dell’arredamento.

Stiamo parlando del decluttering, ed insieme vedremo come applicarlo per riordinare casa.

Decluttering: conosciamolo meglio

Noi di Chierichetti abbiamo pensato, prima di capire come applicare il decluttering in casa, di cercare di spiegare cosa significa decluttering; iniziamo dicendoti che è un termine inglese che vuol dire fare spazio, eliminare gli ingombri.

Quindi, riferito alla nostra casa, con il decluttering andiamo a disfarci di ciò che non serve per ritrovare un luogo più funzionale e organizzato, ma non solo: utilizzare questa pratica apporta anche dei risvolti positivi a livello psicologico. Lo avresti mai detto?

Decluttering, però, non significa buttare via tutto: questa tecnica, infatti, presuppone un’attenta valutazione degli oggetti per capire di cosa è necessario disfarsi e di cosa no. Di seguito troverai alcuni suggerimenti per il decluttering della casa. La prima cosa da fare è iniziare gradualmente. Si, perché se stai pensando di completare il decluttering della casa in un solo giorno sappi che non è un’impresa semplice e che al contrario rischia di demotivarti già in partenza. Quindi, affronta il tutto con più serenità, e inizia passo per passo.

Lo step successivo è capire se un oggetto è da scartare; facile a dirsi ma non a farsi! Per capire che sorte riservare a un vestito, a un soprammobile o a un vecchio libro, è importante porsi alcune domande come: “l’ho mai utilizzato?”, “mi è ancora utile?”, “mi regala emozioni positive?”. Dalle risposte, capirai cosa eliminare e cosa tenere.

Infine applica il metodo delle quattro scatole; non lo conosci? Bene, devi sapere che si tratta di un metodo molto semplice e per metterlo in pratica, ti basterà trovare quattro contenitori e destinare ognuno di essi a uno scopo differente, ad esempio: il primo agli oggetti da conservare, il secondo a quelli da vendere/regalare, il terzo alle cose che necessitano di riparazioni e il quarto a tutto ciò che va nella raccolta differenziata. Come puoi notare, oltre a eliminare il superfluo, il decluttering permette di dare nuova vita a quello che non adoperiamo più, cedendolo a chi ne ha più bisogno.

In conclusione quindi il decluttering della casa è indubbiamente un lavoro impegnativo ma, se suddiviso in piccole sessioni programmate, saprà essere utile e soddisfacente! Inoltre, può essere un’abitudine valida anche per tenere più in ordine la stanza dei bambini ed educarli a lasciare andare gli oggetti e i giocattoli che non usano più.

Homefullness

Ormai si sa bene, viviamo in una società in continua evoluzione; e questo perenne movimento investe davvero tutti gli ambiti della nostra vita. A tal proposito, noi di Chierichetti, vogliamo parlarti di Homefullness. Se non ne hai mai sentito parlare ovviamente, non c’è nessun problema: ti basterà proseguire nella lettura.

Come dicevamo prima, negli ultimi anni la nostra casa si è trasformata in un ambiente multifunzionale, ma non solo: è diventata il vero fulcro della vita, ed è facile intuirlo: è diventata un ufficio per chi lavora in smart working, ma anche una palestra per chi ha voglia di allenarsi, ed ancora un ambiente didattico per chi studia impegnati nella DAD e video lezioni varie.  Un elenco che potremmo continuare all’infinito. Ed è proprio per tutti questi motivi, che è diventato cruciale creare uno spazio casalingo adatto per il benessere fisico e mentale. Ma quali sono i requisiti necessari per ricreare un ambiente piacevole e ricco di benessere? Vediamoli assieme!

Homefullness: piacere di conoscerti!

Quando si parla di Homefullness, facciamo riferimento alla perfezione, che come ben sappiamo è una delle sensazioni umane più belle al mondo; se proviamo quindi a proiettare questo concetto nel modo dell’arredamento, potremmo tradurlo subito in “tornare a casa e rilassarsi”. Un po’ come la Mindfullness quindi, da cui trae ispirazione.

Ebbene si, non c’è niente di più bello al mondo che trovarci all’interno di una casa che ci regala nell’immediato una sensazione di sollievo e piacere: in poche parole quindi, capace di farci stare bene. Questa tendenza quindi, incarna al meglio il concetto delle sensazioni legate allo spazio circostante, da trasformare con le proprie mani per sentirlo proprio.

La prima cosa da fare quini per raggiungere questo stato di benessere è quello di mantenere la casa ordinata. Si, sembra banale ma rientrare in uno spazio disordinato o dove c’è un arredo non armonioso fa scomparire la sensazione di piacere e sollievo e altera la serenità.

Altra cosa da non fare assolutamente è evitare di è riempire la casa di mobili. Il concetto di arredare viene unificato con quello di semplicità, binomio perfetto per trasmettere armonia e relax. Una casa pulita e arredata nel modo giusto ha l’effetto di produrre una maggiore sensazione di piacere.

Ma non solo: altro punto che gioca a favore è scegliere bene le forme degli arredi: ebbene si, via libera a mobili dalle forme morbide, che infondono calma negli spazi; inoltre ricordiamoci di non trascurare la scelta dei tessuti e materiali, cercando di preferire quelli naturali per creare un ambiente più accogliente e rilassante.

E dulcis i fundo, non dimentichiamo di aggiungere nello spazio le piante che contribuiscono a portare colore e allegria, e rendono l’atmosfera più piacevole. In conclusione noi di Chierichetti possiamo affermare che i vantaggi di abitare in una casa che invita al relax si ripercuotono sul carattere della persona in modo positivo e trovare l’ambiente ideale per riposarsi aiuta a vivere meglio.

MY TAOS

Una casa da vivere

Se pensiamo alla nostra casa, subito ci viene in mente il posto più bello del mondo! Ed è tanto vero. Ed è proprio questo il motivo per cui, al momento di arredarla, facciamo molta fatica; si, perché vogliamo che ogni ambiente sia perfetto, e che si adatti perfettamente alle nostre esigenze, al nostro stile ed al nostro modo di vivere.

Ecco perché in questo articolo, noi di Chierichetti abbiamo pensato di darti dei piccoli spunti e idee sulle tendenze ambienti di questo 2023. Quindi se anche tu sei alla ricerca di qualche idea, ti consigliamo di continuare la lettura.

Casa dolce casa: ad ogni spazio il suo arredo

La tendenza casa di questo 2023, la vede diventare un ambiente vissuto, caratterizzata da spazi liberi e atmosfere conviviali all’insegna del comfort. È bene dire anche che una attenzione particolare è data all’ambiente che si sposa con la creatività.

Ma vediamo quali sono le proposte per ogni ambiente. La zona giorno del 2023 è spaziosa, accogliente e rilassante, vero punto focale della casa. L’elemento naturale viene declinato non solo con piante, fiori e piante stabilizzate, a ricreare una vera e propria giungla urbana, ma anche con carta da parati dai richiami esotici.

Il divano, grande e accogliente, diventa l’elemento principale della zona living, accostato a librerie sospese o fatte con materiali riciclati. Le tendenze arredamento dell’anno sposano le idee di rilassamento e innovazione. Immancabile per il prossimo anno la cucina con isola o con penisola, capace di unire più ambienti e permettendoci di vivere la quotidianità e la convivialità con molto più spazio a disposizione.

Per quanto riguarda lo stile, ritroviamo la componente minimal ma anche un arredo dai richiami industriali, abbinato a materiali come bronzo, rame e acciaio ma anche al vetro. Funzionalità e armonia, queste le parole chiave per le tendenze arredamento 2023 bagno: legno, pietra e cotto levigato sono i materiali più in voga, accostati a colori che richiamano la natura come il verde, ma anche il marrone e il beige.

L’elemento naturale viene declinato anche nella scelta di piante da bagno, perfette sia per arredare che per riportarci con la mente ad atmosfere primordiali.

Ricapitolando quindi, potremmo dire che: il soggiorno è il fulcro centrale dell’abitazione, il giusto spazio per le attività compreso lo smart working. In cucina la parola d’ordine è convivialità e informalità, niente più separazioni nette tra il soggiorno e cucina ma ambienti sempre più vicini magari grazie a soluzioni d’arredo come isole o penisole. Per la zona notte colori morbidi e arredi con linee più sofisticate per creare atmosfere rilassanti, mescolando tessuti grezzi in colori naturali a richiamare le magiche suggestioni della campagna. In bagno via alla creatività con mix di elementi naturali come legno, pietra e vetro, colori più usati il verde e il blu ideali per ricreare atmosfere rilassanti che ispirano sensazioni di benessere molto piacevoli.

Gli stili d’arredamento: conoscerli e sceglierli

E tu, di che stile di arredamento sei? Noi di Chierichetti vogliamo farti questa domanda, perché sappiamo bene che scegliere lo stile di arredamento per la casa non è sempre facile, neppure per i più appassionati di arredamento. Ed è proprio per questo che in questo articolo vogliamo parlarti di alcuni stili di arredamento, sperando tu possa scorgere tra essi quello più vicino a te!

Stili d’arredamento: conosciamoli da vicino

  • Minimalismo: devi sapere che non è solo un modo per arredare, ma è un vero e proprio stile di vita, che nasce dall’arte ed è il frutto di una ribellione di alcuni artisti a spazi disordinati, colori forti e accesi tipici della pop art. In questo stile viene rimosso il superfluo eliminando gli elementi di distrazione, ed è caratterizzato da forme dritte, semplici e colori neutri molto chiari, come i bianchi grigi, ma anche da materiali leggeri e naturali. In breve, la parola d’ordine è solo l’essenziale, massima pulizia, creare spazio;

 

  • Industriale: si tratta di uno stile inconfondibile, caratterizzato da mattoni a vista, pavimenti e pareti in cemento, ma anche elementi in metallo che fanno da richiamo alle vecchie fabbriche. Uno stile che nasce nella New York degli anni 50 con il recupero di spazi dismessi e chiusi da anni, è caratterizzato da pavimenti in cemento, travi e tubi a vista e muri grezzi, tutte cose tipiche delle case in stile industriale. Spariscono quindi i colori accesi per lasciare spazio ai grigi, neri, blu scuri ma anche rossi e color ruggine. Per quanto riguarda i materiali utilizzati, per la maggior parte sono cemento e mattoni a vista abbinati a legno, metallo e pelli e l’illuminazione è caratterizzata da lampade a sospensione anche vistose e dove è possibile, grandi vetrate;

 

  • Contemporaneo: i suoi tratti principali sono linee essenziali e colori neutri, senza creare però un ambiente freddo e inospitale, ma al contrario ordinato e all’avanguardia, comodo, caldo e di design. Si tratta di uno stile fatto di colori chiari e luminosi, linee pulite e geometriche e materiali di pregio, moderni e innovativi, dove prevale la ricerca e l’utilizzo delle ultime avanguardie tecnologiche; non solo quindi una casa smart home, ma l’attenzione è proprio sui materiali innovativi usati per i rivestimenti con l’inserimento intelligente e coerente delle tecnologie di ultima generazione. Insomma, uno stile che mescola elementi e materiali e più tradizionali con accessori, complementi e materiali innovativi;

 

  • Vintage: si tratta di uno stile unico nel suo saper raccontare la storia di coloro che abitano la casa vintage, attraverso accessori e complementi d’arredo caratterizzanti che richiamano il passato. Il termine vintage deriva dal francese e fa riferimento ai vini prodotti nelle annate migliori, è così che con il tempo diventa un sinonimo dell’espressione d’annata adattandosi ad altri contesti come la moda le auto e anche l’arredamento. Quindi per arredare in stile vintage è importante attingere al passato prendendo ispirazione dei diversi decenni del secolo scorso;

 

  • Scandinavo: è uno stile molto apprezzato, capace di catapultarti in un’atmosfera di ordine, accoglienza e familiarità, e questo grazie ai principi nordici di protezione, sostenibilità e felicità. Prende forma dal design di prodotto nordico che ha rivoluzionato il mondo del design moderno, una tendenza che portò nei paesi scandinavi (Danimarca, Svezia e Norvegia) un design che dava importanza alle forme, caratteristiche naturali dei materiali e alla loro funzionalità. Ambienti luminosi e accoglienti che possono far respirare un senso dì comfort e benessere, spazi puliti, semplici, colori pastello grigio, beige ma prevale il bianco, legno naturale e tinte sbiancate;

 

  • Mediterraneo: è lo stile Made in Italy per eccellenza che rappresenta il nostro Paese, ma anche le meravigliose isole greche, la Spagna, le terre baciate dal sole, calde e dai colori vivi. Nasce dall’atmosfera marittima di questi paesi, circondati da uliveti, agrumeti e dai vari profumi del verde e del mare. I colori prediletti sono il bianco e il blu, colori che infondono calma e serenità, altri materiali che caratterizzano questo stile sono la pietra, il vimini e le ceramiche colorate in stile costiera amalfitana;

 

  • Classico: è uno stile che ha prevalenza di ampi spazi impregnati di eleganza, gusto e pregio come un tuffo nelle case dei nobili di una volta. Uno stile intramontabile, dove l’eleganza e la raffinatezza sono le parole chiave, stile d’arredamento considerato spesso anche come dichiarazione di un certo status. Uno dei materiali più utilizzato è il legno massiccio ed importante come mogano, quercia o ciliegio, pareti rivestite con boiserie. Altri materiali che ritroviamo sono il marmo per î pavimenti, vetro e cristallo, le linee e le forme sono ricercate sia nei complementi d’arredo che nella struttura architettonica della casa spesso impreziosita da archi o volte e colonne.

 

Colori in tendenza 2023

Vuoi sapere quali sono le tendenze di colori che dominano la scena di questo 2023? Se la risposta è si, ti invitiamo a procedere nella lettura!

Ebbene si! Noi di Chierichetti siamo qui per dirti che le tendenze di nuance per questo 2023 sono quelle che richiamano i colori della natura! Quindi via libera alle tinte neutre come il beige, il grigio e l’avorio, viola e lavanda, che si fanno largo accanto al verde, che l’anno scorso è stato protagonista indiscusso in tutte le sue tonalità, dal verde pistacchio all’verde foresta, dallo smeraldo al verde acqua marina.

Sappi comunque che colori e i materiali in voga nel 2023 sono legati al tema dell’ecosostebilità.

È bene dire però che nell’arredo di quest’anno troviamo comunque anche colori accesi e grintosi, da riservare alla zona giorno, come l’arancione o il giallo. Ma non solo! L’ultima invenzione targata Pantone vede in voga il magenta.

Si, proprio lui, un colore audace capace di rompere gli schemi pur rimanendo invitante, accessibile e sorprendente in un’ampia varietà di contesti e applicazioni e richiama uno spirito ottimista incoraggiando la sperimentazione tecnologica e virtuale.

Pur non di meno, i colori neutri rimangono una certezza ed una costante per via della loro versatilità ed eleganza. Ma non solo colori! Questo mood si riversa anche nelle forme, che negli arredamenti di questo 2023 sono arrotondate e sinuose. Via libera quindi a poltrone arrotondate con maxi-sedute composte da cuscini morbidi e schienali imbottiti, in grado di donare comfort e morbidezza.

Ma quindi, come possiamo riassumere la tendenza colori di questo 2023?

Noi di Chierichetti ti diciamo che a dominare la scena sono i colori naturali con tutte le loro nuance più intense e decise, tra queste i blu in versione scura, colore capace di placare l’ansia e le preoccupazioni, prediletto per la camera da letto e il bagno, poi abbiamo i gialli ocra e zafferano, ad aggiungersi il verde bosco e il verde oliva che contribuiscono a creare quell’atmosfera tranquilla e armoniosa per la zona living.

La Natura si rispecchia anche nelle carte da parati che quest’anno saranno di moda nelle loro decorazioni raffiguranti elementi naturalistici. L’attenzione all’ambiente ed alla sostenibilità sono tematiche particolarmente sensibili nella scelta dei materiali da impiegare per rivestimenti, finiture ed arredi. Le tendenze di quest’anno cercano quindi di farsi sempre più green puntando anche su nuove tecnologie che consentono di essere sostenibili e di design in favore di un miglioramento della qualità dell’aria negli ambienti domestici.

Un materiale che non passerà mai di moda è il legno, da sempre il materiale per eccellenza per diverse parti della casa, capace di creare un ambiente caldo ed accogliente come nessun’altro materiale.

Tendenze materiali

Vi siete mai chiesti perché i materiali hanno un’importanza fondamentale nel mondo dell’arredamento? Noi di Chierichetti siamo qui per darti la risposta: sono così importanti perché sono in grado di conferire all’oggetto un aspetto non solo unico ed affascinante, ma sono proprio i materiali utilizzati che ci fanno venire voglia di toccare con mano un determinato oggetto. In poche righe quindi, ti abbiamo detto perché il settore dell’arredamento e del design è alla continua ricerca di materiali nuovi da proporre come tendenza del momento.

Vediamo qual è il ruolo dei materiali nell’arredamento

Fatta la nostra piccola premessa, noi di Chierichetti siamo qui per dirti che scegliere con criterio i materiali per l’arredamento di casa nostra è molto importante, perché contribuiscono a creare un grande senso di benessere. Capita però, che in questa fase, trovare il materiale giusto, in mezzo all’infinità di soluzioni che il mercato ci propone, diventa una vera e propria impresa.

Quindi come fare? Il nostro consiglio è quello di basare la tua scelta su colori neutri e materiali naturali come legno e pietra, ed anche morbidi tessuti come il lino e il cotone.

Se invece è tuo desiderio dare alla tua casa un aspetto minimal, potrai scegliere materiali forti come il marmo, ma anche il cemento, il vetro ed il metallo spazzolato, che sia nella versione rame, oro o cromo può essere usato sia nei mobili che nei ripiani, credenze, tavolini, sgabelli e lampade.

Ma non è finita qui. Provate a dare spazio ai materiali naturali ed ecosostenibili, che prendono vita in ambienti sempre più liberi da dettagli superflui, dove il comfort è la parte predominante. In tal senso, le nuove tendenze ci spingono verso:

  • Il legno: un materiale versatile in grado di conferire a qualsiasi ambiente accoglienza e un’atmosfera calda, usato sia nei mobili che nei rivestimenti. Il legno infatti è un elemento unico, accogliente e caldo in grado di arredare sia case moderne che classiche; quindi che tu scelga un tavolo con delle sedie, una madia in legno chiaro o delle pareti attrezzate, l’effetto di eleganza e ospitalità è assicurato;
  • La pietra: utilizzata per pareti e pavimenti ma non solo, scelta anche per lavabi e piani d’appoggio e per ricreare un’atmosfera naturale e rilassante nella sala da bagno;
  • Il vetro: per un tocco di luminosità agli ambienti, vetri con decorazioni o colorati per variare il mood dei vari ambienti con interessanti giochi di luce naturale.

Ed ancora:

  • Lana;
  • Seta;
  • Argilla;
  • Ceramica;
  • Sisal;
  • Cuoio.

Quindi se la tua scelta verterà su questi materiali, stai pur certo che si sposerà alla perfezione con un arredamento minimal e allo stesso tempo ricercato, che predilige le tinte naturali e i colori chiari.

Infine, prediligi seta, cashmere e lana per i tessili del divano o della camera da letto, mentre per coperte e cuscini super morbidi, scegli la lana di alpaca che ha una naturale lucentezza, è anallergica e regola il calore.

Moodboard: il trucco per arredare casa

Hai mai sentito parlare di Moodboard? Forse no, o forse hai le idee un po’ confuse. Se è così continua a leggere e insieme capiremo di cosa si tratta!

In senso letterale, Moodboard significa tavola dell’umore. È uno strumento che nasce nel mondo della moda e del design ed è molto utilizzata da progettisti e interior designer.

Moodboard: cos’è

Essenzialmente si tratta di una raccolta che può essere sia fisica che digitale, di immagini, oggetti, colori e parole. Insomma, una sorta di collage in grado di ricreare un’atmosfera, di restituire una associazione di idee il più coerente possibile.

La moodboard sfrutta la narrazione visiva, molto più potente e immediata di qualsiasi altra forma di comunicazione. Attraverso l’accostamento di immagini e oggetti, la moodboard ti aiuta a cogliere appieno le sfumature di un progetto, aiutando il processo creativo.

La moodboard è la traduzione visiva di concetti, sensazioni, idee e valori. Tramite questo strumento puoi lavorare con i colori, verificando se alcuni abbinamenti funzionano e valutandone punti di forza e debolezza (magari alla lunga alcuni colori o abbinamenti di colori potrebbero stancare).

Moodboard: a cosa serve

Una moodboard è utile in fase di brainstorming, quando stiamo raccogliendo idee per un nuovo progetto, per il suo sviluppo.

Raccogliendo assieme spunti e ispirazioni, la moodboard può essere anche definita come una mappa che ci indica la giusta direzione per costruire il concept, ossia l’identità, di un progetto.

In questo senso può essere utilizzata anche come reminder di un obiettivo, ricordandoci, attraverso le immagini, perché facciamo quella tal cosa e dandoci così una mano a rimanere focalizzati sulla meta e a non perdere di motivazione.

Come creare una moodboard efficace

Come abbiamo detto prima, la moodboard può essere sia fisica che digitale.

In entrambi i casi, il nostro consiglio è quello di seguire questo elenco per far sì che il lavoro che stai per intraprendere porti a un vero risultato:

  • Identifica un messaggio o un concetto base da cui partire;
  • Ricerca materiali che siano in grado di trasmettere le sensazioni che vuoi comunicare;
  • Ricerca un tema da declinare oppure lavora su colore e stile;
  • All’interno di una moodboard non dovresti esprimere più di 2/3 concetti.

Una volta realizzata la tua raccolta, riguarda tutti i materiali che hai riunito e chiediti se sono coerenti, se si sposano bene insieme, se rimandano a una stessa idea.

Puoi poi procedere eliminando qualcosa o sostituendola oppure puoi anche creare più di una moodboard e poi decidere quale esprima meglio il concetto alla base del tuo progetto.

Rivolgiti a noi per una consulenza personalizzata e su misura per i tuoi gusti ed esigenze

 

Arredamento che cambia con le esigenze della famiglia: leggi e scopri come

Moduli di mobili che modificano l’ambiente con aggiunta di componenti sempre diversi (senza cambiare tutto l’arredo) ma anche divani modulari che disposti in modo diverso, cambiano l’aspetto dell’ambiente, della casa o della stanza. E’ possibile?

Quando si parla di mobili componibili, più conosciuti come arredi modulari, si fa riferimento a unità prefabbricate che possono essere combinate in modi diversi per arredare una stanza. La caratteristica madre di questa tipologia di arredi è che sono in grado di modificare l’ambiente con aggiunta di componenti sempre diversi ma senza il bisogno di senza cambiare tutto l’arredo.

Come per ogni altra tipologia di arredo, anche i modulari sono disponibili per tutti gli ambienti della nostra abitazione.

I sistemi di mobili componibili per cucina sono popolari oggi. Il mercato ci offre tantissime varianti, ma le più gettonate sono le cucine componibili le dotate di pensili con opzioni come ante singole o doppie e pannelli per ante cieche o in vetro. Inoltre, gli armadi a forma di scatola con elementi preforati sui lati consentono di aggiungere ripiani in base allo spazio necessario tra ogni ripiano.

Una cucina componibile inferiore può avere un lavello già inserito nel top con vano contenitore sottostante. Le unità inferiori possono avere ripiani, cassetti o una combinazione e possono essere regolate per adattarsi a una cucina specifica. Ad esempio, dopo aver scelto una base rettangolare, spesso può essere ampliata aggiungendo una sezione modulare arrotondata per aumentare lo spazio di lavoro e lo spazio di archiviazione di una cucina.

Anche i mobili della sala da pranzo possono essere modulari. Alcuni sistemi di mobili modulari per sale da pranzo dispongono di tavoli che possono essere aggiunti per creare più posti a sedere mettendo insieme diverse sezioni del tavolo stesso. I mobili componibili del soggiorno spesso includono divani componibili. I divani componibili hanno diverse unità o sezioni che creano un intero divano e alcuni di questi possono includere letti o grandi poggiapiedi come parte del design.

Per le camere da letto invece, troviamo gli armadi modulari, il cui design è costituito da molti componenti diversi che possono essere inseriti negli armadi per creare un sistema di archiviazione che sembra integrato. I pezzi modulari della camera da letto includono credenze, testate e comodini prefabbricati e pronti per essere assemblati. I comò possono avere la possibilità di aggiungere una credenza extra o una sezione superiore per consentire più spazio di archiviazione. I mobili modulari per camerette dei bambini sono particolarmente apprezzati in quanto diversi pezzi possono essere aggiunti o modificati man mano che il bambino cresce.

Divani componibili

I divani componibili sono un tipo comune di posti a sedere che si trova nei salotti. A differenza di un divano convenzionale, i componibili sono composti da più pezzi indipendenti che possono essere disposti in diverse posizioni. Questa qualità aiuta il divano componibile ad essere una soluzione di seduta più versatile rispetto al comune divano a tre posti.

L’esatta composizione di un divano componibile varierà da un design all’altro. In alcuni casi, i divani componibili sono essenzialmente un set di divani in due pezzi che possono essere disposti per formare un perfetto angolo di novanta gradi. Molti divani componibili oggi sono insiemi da quattro a sette pezzi che possono essere disposti in diversi modi. In genere, la maggior parte di questi pezzi includerà un cuscino del sedile abbinato al cuscino dello schienale. Uno o due pezzi includeranno un bracciolo sul lato sinistro o destro. Poiché i pezzi possono essere utilizzati per creare qualsiasi cosa, da un’unica lunga area salotto alla tradizionale area conversazione a forma di L, molte persone trovano che i divani componibili con più sezioni o pezzi siano altamente desiderabili.

Oltre alla possibilità di creare una serie di disposizioni dei posti a sedere con l’uso di un divano o un divano componibile, questo tipo di arredamento può anche essere molto pratico. Lo spostamento dei singoli pezzi può essere effettuato con facilità, soprattutto rispetto a un pesante divano a tre o quattro posti. Mentre i design e le opzioni di tessuto per i divani componibili erano in qualche modo limitati, oggi è possibile godere di colori e stili che funzioneranno bene con quasi tutti i gusti. Ci sono divani componibili disponibili in pelle, robuste miscele di fibre olefiniche e persino fibre naturali. I colori vanno da solidi tenui a motivi selvaggi. Gli stili vanno dall’utilitaristico all’elaborato.

 

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Chierichetti: sapore di casa

Vuoi sapere come fare per creare un arredamento caldo e accogliente? Forse ti sembrerà banale, ma il segreto è dare alla tua casa il tuo tocco personale! Infatti una casa non può essere confortevole se non parla di te!

È bene dire che alla base si devono seguire alcune regole di buon gusto e di interior design. Vuoi sapere quali? Allora continua a leggere!

Una casa è confortevole in primo luogo per sé stessi. Ma come far sì che l’arredamento risulti accogliente anche per i nostri ospiti, a partire dal salotto che è il luogo in cui li riceviamo?

Desideri una casa calda e accogliente? Ecco alcuni consigli

Una casa non è davvero casa se non è il luogo confortevole che ci accoglie ogni giorno. Qualsiasi siano le sue dimensioni, qualsiasi sia il budget per arredarla, può essere il nostro rifugio. Rendere la nostra casa piacevole per noi stessi, non è molto diverso dal renderla accogliente anche per chi viene invitato a entrare.

In realtà è molto più semplice di quanto si possa pensare: qualche elemento di colore, non troppo, quadri e fotografie alle pareti, qualche bella pianta qua e là, qualche elemento di mobilio in legno, tappeti soffici e calde coperte, libri e soprammobili. Il rischio in cui però ci si imbatte con gli arredamenti moderni è che la casa risulti fredda, senza personalità, soprattutto quando arrediamo casa da soli, senza l’aiuto di qualcuno che si intenda di interior design.

Basta però seguire alcuni piccoli accorgimenti per non cadere in errore:

  • Arredare solo con colori freddi

Il grigio è un colore elegante ed è un’ottima base da cui partire per arredare la casa. Tuttavia l’ambiente diventa freddo e poco personale, se il grigio non viene adeguatamente contrastato con pattern più vivaci. Immancabile accostamento al grigio il mobilio in legno, che ha la qualità intrinseca di donare calore a tutti gli spazi in cui viene collocato.

  • Disorganizzazione degli spazi

Non basta prendere elementi di mobilio di design e collocarli qua e là a caso. Bisogna avere un progetto, studiare il modo migliore per rendere la stanza funzionale e piacevole insieme.

  • Rendere l’ambiente anonimo

Una casa che dice poco di noi tende sempre a risultare fredda e poco confortevole anche per chi viene solo in visita. Un trucco utile per chi è poco creativo, è quello di arredare con oggetti di design iconici, facilmente riconoscibili da tutti per la loro diffusione. Infatti, un occhio che riconosce elementi già visti, tende a sentirsi a casa.

Seguendo questi consiglia siamo certi che la tua casa sarà davvero super accogliente, ma anche funzionale!

Rivolgiti a noi per una consulenza personalizzata